GIGLIO DI MARE O PANCRATIUM MARITIMUM
Giglio di mare o Pancratium maritimum non è un vero giglio, ma una pianta perenne che appartiene alla famiglia delle Amaryllidaceae.
È un bulbo che cresce spontaneo lungo le coste sabbiose di molti stati mediterranei e quindi lungo le coste di molte regioni italiane.
In Puglia, per esempio, sulle coste sabbiose di Torre Pozzelle, di Santa Lucia e  di Costa Merlata di Ostuni è facile ammirare, fra luglio ed agosto, questa meravigliosa pianta dai fiori bianchi ed eleganti che emanano un delicato profumo particolarmente percettibile durante le ore serali e notturne.
Una funzione importante del giglio marino è quella di contribuire alla formazione ed alla conservazione delle dune sabbiose del litorale che si trovano a pochi metri dalla battigia.
Per questo è importante rispettare la pianta del giglio di mare evitando di asportare sia i fiori che assicurano un paesaggio più unico che raro, sia i bulbi che trattengono la sabbia e quindi garantiscono l’aumento della duna stessa.
Lasciare i bulbi nella loro sede significa assicurare la fioritura nell’anno successivo e lasciare i fiori significa dare alla pianta la possibilità di portare a maturazione i semi che danno garanzia alla propagazione e quindi alla nascita di nuove piante.
Ciò è quanto conosciamo attualmente del giglio di mare, ma questa meravigliosa pianta, affonda le sue radici in un’antichissima leggenda.
Infatti, nella mitologia greca c’è un bellissimo racconto sul giglio pancratium.
La dea Hera, simbolo della fedeltà e della castità matrimoniale, trovò un bambino appena nato abbandonato sulla spiaggia.
Mossa da compassione lo attaccò al seno ma il bambino era così affamato che le provocò dolore.
La dea, d’impeto lo staccò ma il suo latte divino schizzò in cielo creando così la Via Lattea, mentre quello caduto sulla sabbia diede vita ad un candido giglio, il pancratium.

 

Ostuni, 01 agosto 2021.                                               Enrico Ciola

 

Le immagini che seguono ti faranno riconoscere questa stupenda pianta per poterla ammirare e rispettarla lasciandola nel suo ambiente naturale.

I gigli appena spuntati

I gigli in fiore

Le capsule dei semi

I semi